Intervista al M° Pino Verderame
CAMPIONATI ITALIANI
Un medagliere di grandi soddisfazioni e una sensibilità da coltivare per raggiungere nuovi traguardi
§ Lo scorso 25 maggio ai Campionati Italiani a Salsomaggiore hai portato 25 atleti e raccolto 26 premi tra medaglie e coppe. Come avete vissuto questa avventura?
Ø Con l’entusiasmo mai passato di partecipare ad un Campionato Italiano, sapendo che sulle nostre spalle si ponevano grandi aspettative che abbiamo puntualmente rispettato: 8 titoli Italiani tra individuali e team lo dimostrano.
§ Proprio come per ogni gara, all’allenamento successivo porti a conoscenza dei risultati ottenuti quanti sono rimasti ‘a casa’. Questo non credo sia da vivere come vanto quanto invece espressione di due contenuti fondamentali: un risultato così per tutti può diventare un obiettivo possibile; una gioia così non è per se stessi ma va condivisa con la squadra. …Perché la squadra del Karate Club di Carnate non è formata solo dalle punte che a livello agonistico ottengono dei risultati, bensì da tutti gli 80 atleti che si allenano con passione.
Questa volta poi, ai ragazzi, ma anche ai genitori presenti, hai trasmesso un messaggio – a mio parere-molto importante.
Ø Dobbiamo sviluppare una sensibilità nei confronti dei più piccoli, affinché avvertano dietro ai loro sforzi e alle loro preoccupazioni e insicurezze i compagni di squadra che hanno già vissuto questi passaggi e sono pertanto in grado di capirli e sostenerli; hanno bisogno di essere spronati. Solo così daremo continuità ai risultati che stiamo conseguendo.
Ricordiamoci che nonostante gli sforzi poi, il fisico ha dei limiti e se non sapremo aprire le nostre menti allargando gli orizzonti e coltivando questa sensibilità non riusciremo più ad andare oltre.
Questo investimento sul futuro non è solo una responsabilità verso i più piccoli, ma rappresenta per tutti l’opportunità di raggiungere sempre nuovi traguardi.
§ Mi sembra di cogliere ultimamente una maggiore attenzione rivolta al kata a squadre per le cinture nere e marroni. Perché non si estende anche alle altre cinture?
Ø Purtroppo, le categorie minori hanno poche possibilità di competere a squadre …
§ Purtroppo quest’anno l’appuntamento a Divignano é saltato: un’occasione così poteva essere terreno ideale per coltivare uno spirito di squadra…
Ø Divignano è molto importante non solo per lo spirito di squadra, ma anche perché ogni tanto bisogna “staccare la spina”. Non solo allenamenti, ma anche il tempo passato insieme in allegria è utile per ricaricarsi e per crescere.
Maddalena Sirtori