La presenza dell'assessore Freri, in rappresentanza dell'amministrazione comunale ha notevolmente contribuito alla riuscita della manifestazione, non è passata inosservata agli occhi dei presenti.
GARA SOCIALE 7 MAGGIO 2011
Si è svolta al Palazzetto dello Sport di Carnate la gara sociale del karate Carnate.
Quest'anno la nostra associazione ha voluto ricordare il tragico evento che ha devastato il Giappone e, per l'occasione si è concretizzata una raccolta fondi da inviare attraverso il M° Miura alle popolazioni devastate da questa immane catastrofe ambientale.
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Le bandiere del
Giappone e dell'Italia facevano da cornice all' inno giapponese, al
minuto di raccoglimento in onore delle vittime e, alla lettura da
parte del nostro Presidente Sig.ra Silvana della lettera, pubblicata
anche sul nostro sito, inviata al Maestro Miura di vicinanza e di
rispetto che il nostro gruppo ha scritto non appena accaduti i tristi
fatti ormai da tutti conosciuti. La presenza dell'assessore Freri, in rappresentanza dell'amministrazione comunale ha notevolmente contribuito alla riuscita della manifestazione, non è passata inosservata agli occhi dei presenti. |
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Il momento della gara, quasi una festa, ha portato circa 60 iscritti di ogni ordine, grado ed età a confrontarsi.
L'arbitraggio responsabile e sicuro delle nostre cinture nere, agonisti di razza, ha fatto la differenza.
Le categorie divise tra agonisti e non agonisti hanno dato il risultato sperato.
Il messaggio chiaro era una coppa per tutti, agonisti e non agonisti, e così è stato.
Ognuno, secondo le proprie capacità, ha potuto dare il meglio di se stesso e la festa è stata grande.
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Il kata team con gruppi composti da atleti di diverse età e cinture ha veramente entusiasmato, già durante le settimane prima dell'evento, nelle prove durante gli allenamenti, si notava la propria motivazione per cercare di migliorarsi e portare di conseguenza il gruppo a una performance migliore.
Va evidenziata anche la presenza di coloro che non amano fare gare e che preferiscono praticare karate senza l'assillo della competizione.
Ebbene, questi atleti non sono voluti mancare all'appello e hanno portato il loro contributo in termine qualitativo e quantitativo, anche con piacevoli sorprese.
La serata si è conclusa con una grande festa in pizzeria, oltre 90 invitati, complimenti al pizzaiolo.
P.V.
OSS