Dopo un lungo e faticoso viaggio, ma piacevole, in compagnia dell’amico
Roberto, verso le 10 di mattina arriviamo a
Butgenbach.
Abbiamo viaggiato di notte attraversando Svizzera, Francia ,Germania per arrivare alla nostra meta in
Belgio.
Al nostro arrivo si presenta un paesaggio meraviglioso, quasi paradisiaco, un grande lago circondato da boschi, piante di betulle e pini secolari , è il villaggio turistico che ci ospiterà per la manifestazione.
Arriviamo al palazzetto , enorme struttura moderna e funzionale, riempita con oltre
400 atleti provenienti da Austria, Belgio, Germania, Giappone, Danimarca, Olanda, Inghilterra, Ungheria, Slovenia e Italia.
Si presenta ai nostri occhi per il pomeriggio una competizione molto impegnativa.
Lo stage è diretto da Sensei Murakani e
Sensei Fumitoshi, ultimo figlio del
M°Kanazawa.
Il tempo scorre veloce, alle ore 14 siamo tutti in pedana per il saluto e l’inizio della gara, oltre 200 atleti delle rappresentative sopra indicate si danno battaglia sui tatami di gara.
Iniziano subito le categoria juniores e master con le prime medaglie per gli italiani, a seguire le categorie di punta maschile e femminile seniores, il livello tecnico è molto alto e spicca l’oro conquistato della nostra
Daphne nella sua categoria.
Il suo torneo si presenta come un’unica categoria open, senza limite di peso, e quindi per certi aspetti tecnico-agonistici ancora più impegnativa, ma la nostra atleta, ben preparata ,riesce, nonostante tutto , a sbaragliare la concorrenza, salendo sul gradino più alto del podio.
I complimenti da parte di tutti sono assicurati.
Bella prova di Davide nel Kumite maschile individuale che però si ferma ai quarti di finale contro
Mustafà ,agguerrito ed esperto atleta olandese vincitore di 2 titoli all’ultimo campionato esperto di Dresda del 2014.
La nostra Naomi è presente nonostante l’esame di maturità incomba, ma non riesce a dimostrare tutto il suo valore.
Altra bella soddisfazione di Daphne è la conquista della medaglia di bronzo nel
kata individuale femminile seniores, subito dietro 2 agguerrite e titolate atlete giapponesi.
Il torneo a squadre maschile vede 10 nazioni partecipanti, l’Italia, capitanata da
Davide, conquista una prestigiosa medaglia di bronzo.
Al termine della lunga e faticosa gara, sia per gli arbitri che per gli atleti, vede la premiazione degli atleti meglio qualificati, momento sempre toccante e a volte emozionante.
La lunga e faticosa giornata si chiude con il solito Sayonara Party, dove i maestri, organizzatori e partecipanti all’evento si rilassano e stringono ancor più forti amicizie e legami, si mangia, si beve e si balla fino a notte tarda.
Complimenti vivissimi vanno alla SKI-F Belgio e al
M°Castrique responsabile organizzatore dell’evento, che ha saputo unire sport, cultura, e divertimento durante questi lunghi e impegnativi giorni.
I nostri 3 ,atleti attraverso le loro performance, ancora una volta hanno dimostrato di poter dire la loro in campo internazionale.
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