Divignano 2004

Da domenica 13 a sabato 19 giugno il Club Karate Carnate si è recato a Divinano (NO), in un centro sportivo chiamato “Centro Culturale Natura Docet”, per trascorrere una settimana di vacanza all’insegna dello sport; un esperienza che accade per il secondo anno consecutivo e destinata sicuramente a ripetersi anche in seguito.

L’iniziativa ha riscosso un notevole successo di partecipazione: il gruppo era infatti composto da oltre venti persone, quasi il totale degli iscritti al Club, considerando il limite di età dei dieci anni compiuti. Questa scelta ha l’intento di far partecipare solo ragazzi già pronti a trascorrere una vacanza senza genitori.

Non sono mancate però iniziative anche per i più piccoli: durante l’anno, infatti, abbiamo usufruito della medesima struttura per allenamenti della durata di un week-end.

Le giornate a Divinano erano regolate da un’assai fitta “tabella di marcia”: la mattina era dedicata all’allenamento e alla piscina; dopo pranzo e un’ora di meritato riposo, ci si sfidava negli sport più disparati: dal calcio, al tennis, e persino al tiro con l’arco (attività gentilmente gestita da adulti accompagnatori).

Le sfide duravano anche durante l’allenamento pomeridiano: gli allievi, divisi in squadre, si confrontavano nello svolgimento dei Kata cercando di superare i propri compagni, ma, soprattutto, di vincere i timori della competizione. A conclusione veniva proclamata la squadra vincitrice, ma niente problemi…in fondo era solo un gioco!

Ad arbitrare queste gare erano le quattro cinture nere del gruppo che hanno così potuto conoscere un aspetto nuovo della disciplina e migliorare la loro capacità di insegnamento, messa poi all’opera quando si trattava di coadiuvare il Maestro Verderame negli allenamenti mattutini.

C’è stato però anche per loro il tempo di apprendere qualcosa di nuovo per quel che riguarda il karate in senso stretto: nell’ora in cui le cinture inferiori si concedevano il riposino pomeridiano, i suddetti quattro atleti si dedicavano allo studio dei Kata superiori, momento assolutamente proficuo dato che, essendo così pochi, il Maestro poteva seguire ciascuno con particolare attenzione.

Come detto, la settimana a Divinano è stata anche e soprattutto una vacanza: i momenti liberi prima e dopo cena erano riempiti con la visione di film e delle partite degli europei di calcio e con tornei di Monopoli e Risiko, ma soprattutto con chiacchierate che hanno permesso di conoscere più approfonditamente i compagni e consolidare al meglio il gruppo.

Alla fine della settimana i ragazzi non volevano più tornare a casa… è forse questa la prova più tangibile del clima sereno e familiare in cui si sono vissute tutte le giornate.

Un bilancio dunque completamente positivo per l’ottima efficienza dell’impianto sportivo, per l’impegno e l’educazione dimostrati dai ragazzi, per la disponibilità e la simpatia delle persone che ci hanno accompagnato e, infine, per l’ottima organizzazione di ogni momento che ha scongiurato il pericolo noia.

OSS

Il Presidente

Rag. Silvana Angiari